Sono state ufficialmente inaugurate a inizio aprile Le Terme de Montel a Milano, nato dalla ristrutturazione delle scuderie, e pur trovandosi in zona San Siro il legame con Sesto San Giovanni è molto forte. Già, perché l’architetto leader del progetto nonché direttore artistico, è stato Giancarlo Marzorati, scomparso lo scorso anno, proprio alla vigilia di Natale. Si tratta di una delle sue ultime opere a cui ha messo mano, a conferma di quanto l’architetto sestese fosse stimato e la sua creatività riconosciuta a livello nazionale, ma anche mondiale (sua la firma dell’aeroporto di Tripoli). A rendergli omaggio anche il Comitato Scientifico per SestoCapitale del BenEssere, che ha voluto ricordare come ci sia la sua mano nell’idea di una complessa ristrutturazione urbana di Sesto San Giovanni, in corso di elaborazione.
Le Terme de Montel sono le più grandi d’Italia, un parco che si sviluppa su una superficie di 16mila metri quadrati, di cui 6mila coperti, mentre gli altri sono dedicati al verde. La struttura è formata da dieci piscine termali per un volume complessivo di 800 metri cubi d’acqua e possono ospitare nello stesso momento ben 700 utenti. Oltre alle piscine ci sono anche 16 sale per i massaggi, 9 aree relax, 4 saune, un bagno di vapore, un grande Hammam. Tra un trattamento e l’altro gli ospiti possono coccolarsi anche nel ristorante bistrot, nella caffetteria, nel bar lounge e nel garden bar. Inoltre questo parco termale è all’avanguardia anche sotto l’aspetto della sostenibilità, visto che sarà alimentato da sistemi a basse emissioni, mentre le acque delle sorgenti termali sono estratte da un pozzo artesiano situato a poco meno di 400 metri di profondità, con la possibilità di recuperare anche le acque piovane.
Chi volesse spendere una giornata a Le Terme de Montel deve sapere che i prezzi non sono sempre gli stessi, ma vedono un leggero aumento durante il fine settimana. Il listino pubblicato sul sito ufficiale della struttura spiega con 60 euro si potrà sostare per tre ore, mentre per cinque il prezzo sale a 79 euro e per otto ore a 89 euro. Nel weekend, invece, con 89 euro si potrà usufruire delle terme per cinque ore e con 109 euro per otto ore. Non è, invece, prevista la possibilità di fermarsi per tre ore.