Sesto San Giovanni al buio. I cittadini meritano rispetto, non scaricabarile.
I continui blackout che stanno colpendo Sesto San Giovanni non sono un imprevisto, ma il risultato di anni di inerzia e scelte sbagliate. La rete elettrica è vecchia, fragile e sottodimensionata, e le promesse fatte dall’amministrazione e da Enel si sono rivelate solo palliativi. Chi governa oggi la città – a partire dal Sindaco – non può far finta di cadere dalle nuvole. I disagi si ripetono da almeno due estati, ma nulla è stato fatto per prevenire o rafforzare le infrastrutture. Anzi, si è continuato a consumare energia con nuovi cantieri senza adeguare le fonti di alimentazione. La verità è chiara: le cabine aumentano, ma le fonti restano le stesse. Il blackout era solo questione di tempo. È ora che Enel intervenga subito con un piano serio di rinnovamento della rete e che il Comune smetta di tacere e si assuma le sue responsabilità. Sesto non può essere lasciata al buio né politicamente né materialmente. I cittadini meritano trasparenza, competenza e risposte immediate.