Facebook Instagram
    L'Altra Sesto | Notizie di Sesto San Giovanni
    Facebook Instagram
    Button
    • Vita cittadina
    • Politica sestese
    • Editoriali
    • L’Asterisco Quotidiano
    L'Altra Sesto | Notizie di Sesto San Giovanni
    You are at:Home » Il parroco di San Giovanni Battista sullo sgombero della Casa Albergo: “La cultura dello scarto è la peggior risposta ai bisogni dei cittadini”
    Cronaca sestese

    Il parroco di San Giovanni Battista sullo sgombero della Casa Albergo: “La cultura dello scarto è la peggior risposta ai bisogni dei cittadini”

    RedazioneBy RedazioneAgosto 2, 2024Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Il parroco di San Giovanni Battista sullo sgombero della Casa Albergo: “La cultura dello scarto è la peggior risposta ai bisogni dei cittadini”

    (fonte Dialogo News) (foto da profili Facebook)

    SESTO – Il mondo cristiano non è rimasto in silenzio di fronte allo sgombero “spettacolare” della Casa Albergo. Il parroco della vicina chiesa in via Fogagnolo, risalendo alle origini della struttura ha scritto il suo pensiero, riprendendo anche le parole di papa Francesco sulle decisioni politiche. Una lettera condivisa da centinaia di sestesi perchè il dolore di come si è agito verso i più deboli è sentimento di migliaia di sestesi. E lo stesso chiede se non c’erano altre soluzioni e se non si sia aspettato troppo in modo da perdere tempo senza interventi che evitassero questo trauma finale alle persone. Domande che sul piano politico non trovano risposta adeguata. Sul piano umano ancora di meno. Un atto di accusa a chi sbandiera il valore cristiano. Un appello a tutti per non umiliare la città di Sesto.


    “Scrivo queste poche righe – afferma don Carlo Confalonieri – nella assoluta consapevolezza che non servono a niente e a nessuno. Forse solo al sottoscritto. Scrivo queste poche righe perché – da “vicino di casa” – non riesco a contenere l’amarezza di fronte al triste epilogo del percorso della “Casa Albergo don Sandro Mezzanotti”, culminato nello sgombero di mercoledì 31 luglio.

    Un cammino iniziato nel 1998 con la cessione dello stabile da parte del Comune in comodato d’uso alla Fondazione san Carlo (diretta espressione di Caritas Ambrosiana) e con un progetto immaginato per chi fosse temporaneamente in difficoltà a garantirsi una situazione abitativa stabile. In principio ne beneficiarono soprattutto studenti fuori sede e lavoratori precari. Poi, con l’avanzare di una sempre maggior complessità sociale, trovarono “rifugio” in Casa Albergo don Mezzanotti intere famiglie, persone fragili, uomini e donne (italiani e stranieri) che si erano trovati progressivamente o improvvisamente senza un alloggio.

    Fu il Cardinale Carlo Maria Martini, allora Arcivescovo di Milano, a benedire la struttura, definendola “una goccia nel mare della questione abitativa, ma un segno di grande speranza” e a intitolare la Casa a Monsignor Sandro Mezzanotti – all’epoca da poco scomparso – suo strettissimo collaboratore dal 1983 al 1995, uomo di grande fede, di grande zelo e di grande intraprendenza.

    Martini aveva in questa circostanza particolarmente valorizzato l’intuizione di una “collaborazione tra istituzioni ed enti caritativi; un modello positivo, coraggioso ed efficace da seguire per risolvere questa ed altre emergenze”.

    Vedere questo percorso – che già aveva subito un brusco ridimensionamento nel 2018, quando Fondazione san Carlo si era trovata impossibilitata a rinnovare la convenzione con il Comune – terminare con le camionette della polizia intente a provvedere allo sgombero mi mette tanta amarezza.

    E, ovviamente, al tempo stesso, genera in me grappoli di interrogativi. Era questa l’unica soluzione? C’è qualcosa che potevamo fare e non abbiamo fatto (e la domanda – credetemi – la rivolgo innanzitutto a me stesso e a ciascuno di noi cittadini di Sesto san Giovanni)? Perché il messaggio che implicitamente viene di continuo rivolto al povero è: “in fondo è colpa tua” e “per te non c’è posto”?

    Non voglio addentrarmi in questioni complesse, di cui non ho sufficiente competenza. Ma da uomo, da credente e da prete sento che davvero ha ragione Papa Francesco quando dice che “la “cultura dello scarto” è uno dei fenomeni più drammatici del nostro tempo, per il quale la società umana tende a mettere da parte tutto quello che non risponde ai criteri di efficienza, produttività, reattività, di bellezza, giovinezza, forza e vivacità. E mi domando dove sia diretta una civiltà che non trova ormai quasi più spazio per chi è temporaneamente o cronicamente in situazione di fragilità. In questo senso, ritengo che la mattina di mercoledì 31 luglio sia da intendere come una sconfitta per tutti.

    #elezionisestosangiovanni #finalmentesesto #giovanisestesi #listapopolarexsesto #llaltrasesto #moscheamilanosesto #paolovino #sestosangiovanni assocommercio asterisco quotidiano Comitato Cittadini Quartiere Rondò Torretta Sesto San Giovanni consiglio comunale cronaca sestese featured giovani sestesi lavori pubblici paolo vino politica sestese roberto di stefano sesto san giovanni sestocapitale sicurezza vino paolo
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Previous ArticlePD Sesto: Residence Puccini, ancora un flop di Di Stefano, Accuse infondate e mancanza di soluzioni per i più deboli
    Next Article E’ uscito il nuovo numero de L’Altra Sesto di Settembre
    Redazione

    Related Posts

    Diciamo fin da oggi un secco “No” a chi fa politica solo prima del voto

    Giugno 9, 2025

    Asterisco: Conoscere le etnie, senza limitarlo alla religione

    Giugno 9, 2025

    Lottare per un diritto e quando lo si ottiene gettarlo via

    Giugno 9, 2025

    Leave A Reply Cancel Reply

    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • Pinterest
    Don't Miss

    Diciamo fin da oggi un secco “No” a chi fa politica solo prima del voto

    Asterisco: Conoscere le etnie, senza limitarlo alla religione

    Lottare per un diritto e quando lo si ottiene gettarlo via

    Sesto si riaccende di musica, cultura e divertimento con la Lista Civica Giovani Sestesi – Lista Popolare X Sesto

    Chi siamo
    Chi siamo

    L'Altra Sesto è un periodico cartaceo e online di attualità, politica e vita cittadina di Sesto San Giovanni e del Nordmilano.

    Testata giornalistica registrata il 30/04/2009 presso il Tribunale di Monza con il numero 1951. Sede legale e amministrativa: via A. Costa, 14 - 20099 Sesto San Giovanni (MI).

    Per contattarci scrivere a redazione@lalatrasesto.com

    Facebook Instagram
    Post popolari

    Diciamo fin da oggi un secco “No” a chi fa politica solo prima del voto

    Giugno 9, 2025

    Asterisco: Conoscere le etnie, senza limitarlo alla religione

    Giugno 9, 2025

    Lottare per un diritto e quando lo si ottiene gettarlo via

    Giugno 9, 2025
    Copyright © 2025. Privacy Policy
    • Home
    • Editoriali
    • Vita cittadina
    • Politica sestese
    • Cronaca sestese

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.