Un misterioso decesso di una donna in ospedale
È fitto mistero sul decesso di una donna di 69 anni, ricoverata da poche ore all’ospedale Multimedica. Arrivata in codice rosso, e quindi in condizioni disperate, il suo cuore ha cessato di battere a causa di un’emorragia cerebrale. La donna era stata presa in carico dagli operatori del 118 accorsi alla sua abitazione di Cinisello Balsamo dopo una telefonata ricevuta in piena notte dai parenti in cui veniva richiesto un soccorso immediato. Ma per quanto l’ambulanza è giunta sul posto in pochi attimi, è stato tutto vano.
Quello che però desta dubbi è il fatto che i medici avrebbero riscontrato sul corpo della donna (che pare soffrisse già di problemi cerebrali) alcuni lividi che potrebbero essere compatibili a delle percosse. Ematomi che risalirebbero ad alcuni giorni prima del ricovero. Una condizione che ha destato sospetti e che ha portato i sanitari ad allertare le forze dell’ordine. A quel punto la Procura ha deciso di aprire un fascicolo sulla vicenda ed è stata disposta l’autopsia.
A rendere la vicenda ancora più oscura il fatto che, secondo l’agenzia Ansa, nel 2020 il figlio della donna, a quel tempo 32enne, sarebbe stato denunciato per lesioni proprio nei confronti della madre. Inoltre dopo la morte della donna ha avuto una crisi ed è stato necessario sottoporlo a un Tso. Spetterà alla Mobile di Milano, che ha compiuto anche dei rilievi nell’appartamento della donna e l’ha posto sotto sequestro, fare chiarezza e mettere la parola fine su quanto accaduto realmente.