Questa volta una seduta per i creduloni
LA POLTRONA DEL DENTISTA
A questo giro sulla poltrona del dentista abbiamo deciso di far sedere quanti hanno creduto alle favole raccontate dai nostri amministratori. Quelli che grazie a una semplice promessa, due selfie buttati lì e tre post su social si sono fatti incantare da questi spargitori di fumo. Che siano quelli del campo da calcio Falck, piuttosto che quelli del Bocciodromo, o quelli che hanno creduto nell’utilizzo popolare della ex piscina Longo. Così come i tanti che si sono bevuti, e si bevono tuttora, la storiella di Sesto città sicura dove non c’è spazio per chi delinque, mentre si continuano a registrare omicidi, sparatorie, accoltellamenti, vandalismi e vari episodi di microcriminalità. Quelli che hanno puntato tutto sulla città più pulita decantata dal sindaco Di Stefano e dalla sua amministrazione. Quelli che tuttora pensano di avere un’amministrazione capace e lodevole che merita ammirazione, e non si accorgono che nel mentre si è svenduto il patrimonio pubblico, si è distrutto il tessuto sociale e non c’è pace nemmeno alla Casa Albergo, attraversata da scandali e silenzi preoccupanti. Tutto contornato da una totale anarchia nell’uso del territorio da parte delle società dei sottoservizi che spadroneggiano senza programmazione alcuna e senza controlli sui cantieri, creando disagi e pericolosità. Ecco, per una volta dal dentista, senza anestesia e per almeno un paio d’ore, ci sentiamo di mandare tutti questi.