Così tante persone insieme in piazza a Sesto non si vedevano. Scena di normalità verrebbe da dire se si pensa ai mesi scorsi quando il distanziamento sociale impediva ogni manifestazione pubblica.
Purtroppo, però, di normale c’è ben poco perché a chiamare in piazza oltre 700 cittadini è la guerra che in questi giorni sta devastando l’Ucraina. I sestesi hanno gridato forte il loro No alla guerra e lo hanno fatto sfilando per la città perché nessuna guerra è mai giusta.
Le associazioni cittadine, la chiesa e tanti cittadini sestesi hanno sventolato le bandiere della pace in Piazza della Resistenza, sotto al palazzo comunale, per condannare l’invasione della Russia di Putin e manifestare la propria vicinanza al popolo ucraino.