L’assessore Lamiranda che da sempre vuole essere lo sposo al matrimonio e il morto al funerale, per non far torto al suo ego politico smisurato, è intervenuto sul suo profilo fb per dimensionare a semplice esibizione sinistrosa la manifestazione sulla sicurezza indetta dal comitato Rondò Piazza Trento e Trieste.
L’esponente di Fratelli d’Italia non lesina critiche agli organizzatori a cui indirettamente imputa ingenuità e imprudenza che li hanno sottomessi alla strumentalizzazione politica.
Non solo,l’assessore scarica le responsabilità sui giudici che secondo lui scarcerano subito gli arrestati e su chi c’era prima ad amministrare Sesto. Solito ritornello trito e ritrito che ormai non attacca più. Infatti a rispondergli per le rime sono moltissimi cittadini elettori di destra che lo mettono in un angolo. Ormai le uscite di Lamiranda ci ricordano un vecchio portiere di calcio, che quando il tiro arrivava a destra si tuffava, quando arriva al centro o a sinistra stava a guardare prendeva goal e se la prendeva con i suoi difensori.
